"Totò con i 4" il volume sull'artista napoletano scritto da Ciro Borrelli e Domenico Livigni sarà presentato il 19 dicembre 2018 alla Libreria Raffaello di Napoli
Apeiron Edizioni Serie Oro
presenta
alla Libreria Raffaello
in via Kerbaker 35 Napoli
Mercoledì 19 dicembre 2018 ore 18,00
il primo
volume della Collana Cinema
della SERIE
ORO Apeiron
ideata e
diretta da Anita Curci
Totò con i quattro
di Ciro Borrelli e Domenico
Livigni
Intervengono con gli autori
Giuseppina Scognamiglio, Lucio Allocca,
Giulio Adinolfi, Umberto Del Prete
Modera
Andrea Jelardi
“Totò con i quattro” di Ciro Borrelli e
Domenico Livigni è il primo volume della collana dedicata al Cinema, e secondo
(il precedente ha per titolo: “È accaduto a Twin Peaks” di Antonio Tedesco, per
Kairòs Edizioni) della linea SERIE ORO ideata e diretta dalla giornalista Anita
Curci, in collaborazione stavolta con la casa editrice Apeiron.
Con le introduzioni di Borrelli, Mauro Macario, Andrea Jelardi e Ennio
Bìspuri, il libro, di pp. 284, euro 15, corredato di foto inedite appartenenti
alla collezione privata di Livigni, ci racconta il personaggio Totò in un modo
nuovo e avvincente.
Il volume sarà
presentato mercoledì 19 dicembre 2018 alle ore 18,00 alla Libreria Raffaello in
via Kerbaker 35 a Napoli. Ne discuteranno con gli autori, Giuseppina
Scognamiglio, Lucio Allocca, Giulio Adinolfi, tra le letture e la recitazione
di Umberto Del Prete. Modera Andrea Jelardi.
Chi non conosce Totò? A chi non è nota la travolgente bravura e la vulcanica
comicità? Ma il vero principe de Curtis, non quello scanzonato e scoppiettante
del set, bensì quello solitario e scontroso della dimensione privata, quanti
possono dire di conoscerlo? E, soprattutto, è possibile ricostruire la reale
immagine dell’artista, spogliata delle finzioni imposte dal mestiere? Ci hanno
provato Ciro Borrelli e Domenico Livigni, entrambi napoletani per origine e per
passione.
Come? Con uno studio accurato, condito con una bella manciata di fantasia.
Sì, perché qui Totò emerge dai ricordi di quattro suoi amici e colleghi.
Borrelli ne scrive attraverso un’intervista a Peppino De Filippo,
rilasciata a conclusione di uno spettacolo teatrale, ma anche mediante un
colloquio tra Nino Taranto e un bambino, nello scenario del Bosco di Capodimonte
a Napoli.
Nella stessa direzione si muove Livigni, ma in modo diverso: a lui il
compito di immergere il lettore in una commossa rievocazione del principe ad
opera di Macario, còlto nel momento in cui riceve la notizia della scomparsa dell’amico,
ma anche di emozionarlo attraverso le parole di Aldo Fabrizi, i cui ricordi
riaffiorano nitidi in occasione di una passeggiata romana.
Il titolo del libro si
ispira al film che i cinque artisti girarono insieme nel 1963, diretti da
Steno, Totò contro i 4.
In questa appassionata rievocazione del poliedrico Totò, gli autori,
Borrelli e Livigni, ci calano in commoventi elucubrazioni scaturite dalla frequentazione
dell’artista napoletano con i quattro colleghi-amici, Peppino De Filippo, Aldo
Fabrizi, Nino Taranto ed Erminio Macario, attraverso racconti e ricordi che tracciano
un quadro di arte e di vita dei cinque personaggi preso da un’angolazione nuova
che si lascia leggere con agevolezza.
Gli autori
CIRO BORRELLI è laureato in scienze
storiche.
Nel 2013 pubblica alcune poesie nella raccolta Poeti Contemporanei
con la casa editrice Pagine. E, per le edizioni Il papavero Un’altra
illusione nel 2014 (illustrazioni di Roberto Carta), Racconti di un impiegato,
nello stesso anno; L’ultima vittoria nel 2015 (con prefazione di Arturo
Scotto, capogruppo di Sinistra Italiana alla Camera dei deputati), e il romanzo
noir, Saulo il male dentro nel 2016.
Nel 2017 esce il suo primo saggio Peppino De Filippo, tra palcoscenico e
cinepresa, edizioni Kairòs, SERIE ORO.
DOMENICO LIVIGNI è un giovane collezionista
di storia del cinema e del teatro italiano del secolo scorso; in otto anni ha
accumulato una vasta raccolta di fotografie originali (oltre
200 ritraggono attori/attrici/registi), sceneggiature, riviste, libri e
documentazioni inedite.
Vive a Napoli, dove studia Archeologia, Storia delle Arti e Scienze del Patrimonio
Culturale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Nel 2017, 15 pezzi della sua collezione sono stati esposti presso le tre mostre
antologiche “Totò Genio”.
EVENTO A CURA DI FOCUS LIBRI
Commenti
Posta un commento