Sabato 30 aprile 2022, h. 17.30, “Villa Stefania - Casa Vacanze”, Via Melfi, 103 83050 Parolise – Avellino.
L'esposizione resterà aperta sino a sabato 02 luglio 2022. Orario: 11-13/17-19. Catalogo in distribuzione.
Per prenotare visite: 338 279 17 10.
Scheda della mostra:
Gli operatori del segmento visivo stanno
ricominciando a vedersi e a produrre per delle motivate rassegne.
Con l’esposizione “Sensibili Attraversamenti” gli
artisti presentano opere recenti, formato cm.60 x 60, di caratura e
carattere.
Nella coerenza del loro dettato produttivo
mostrano lavori dal profilo alto e si potranno, quindi, collazionare i diversi
linguaggi adottati.
Sono da tempo sulla scena viva dell’arte
ed emerge la qualità negli stili diversi adottati.
Vuol essere una conversazione tra
linguaggi dialettici, illuminati da una rara partecipazione emotiva e da
sintassi ben strutturate, da consapevolezze esecutive e da ben calcolati
equilibri.
Da quest’insieme emergono qualificatissime
verifiche.
Ogni autore è un consapevole erede delle
trasformazioni epocali, nonché artefice di elaborazioni che seguono il nostro
tempo, ben vagliando teorie visive e versioni personalissime.
Questi sedici artisti alimentano una produzione avvertita, cosciente e certa.
Nonostante la scia della conclusione
pandemica, dovuta al Covid-19 con tutte le sue varianti, da Delta a Omicron 1,
2 e 3 e della conseguenziale “follia” della guerra Ucraina-Russia, pagina
nerissima di un deprimente “cahier de doléances”, si ritorna
alle esposizioni e a mettersi in discussione.
Gli artisti quali “cercatori
d’anima” si organizzano e si coordinano per offrire un contributo, un
nuovo “focus” e, così, delineare un nuovo “status” dell’arte.
I codici linguistici presenti, diversi tra
di loro, ci fanno riflettere e ci permettono di comprendere tutte le dinamiche
che sostanziano la misura dell’”esprit” contemporaneo delle arti
visive.
L’esposizione integra, non solo “sensibili
attraversamenti”, ma anche utopie e futuri.
Questa motivata mostra ci permette di
verificare i fermenti in atto.
Questo “meeting-expo” di
ricalchi memoriali e di rilievi innovativi, raccolti sul “fil rouge” di
tenute e pronunce sensibili, evidenzia un legittimo ventaglio esplorativo e
panoramico di profili e di impulsi.
Beatríz Cárdenas, Heavens, tecnica mista su tela, cm.60 x 60, 2018
Le linee geometriche
predominanti vivono estensioni logico-temporali armonizzate, amalgamate,
connesse con un avvincente studio analitico e, così, trattando nuove
formulazioni espressive, tempera temi geometrici innestando motivazioni
ludiche.
Anna Catalano, Le grotte dell'anima - Inquietudine, tecnica mista, tela tipo francese, cm. 60x60, 2021
Riesce a dettagliare su complesse
sedimentazioni realizzazioni esemplificative di corporeità.
In slanci vitali e in percorsi carichi di
rilevanti profondità cromatiche architetta una pratica di evidenze e di esiti
per approdare a parabole espressive di tenace resa interpretativa.
Maria Pia Daidone, Sintesi Materica N. 2, acrilici, smalti, anilina e colla su cartapesta su cartone, cm.60x60, 2022
Intende sottolineare corpo e colori in un
insieme fattivo e per ripartire sostanza e movimento e determinare trasparenze
e motivazioni, d’impeccabile preziosità semantica, nonché filigrane emotive,
d’indiscussa valenza, che agitano onde intime e incapsulano vertigini.
Lucia Di Miceli, Vibrazioni in blu, cm. 60x60, 2022
Stabilisce un inventario potenziale di
considerazioni visive, ottenuto dalla gestione di varianti, e comunica colle
ultime produzioni organizzate ombre ed estrapolati chiarori in legittime “chances
visuelles“, del
tutto informate e valenti.
In un prisma di prospettive attiva
raffronti e organizza qualificazioni alte di giusti riepiloghi.
Alessandra D'Ortona, Cicatrici socialmente invisibili, acrilico e olio su tela, cm. 60x60x3, 2021
Alessandra D’Ortona con margini dettati da coerenze operative
e da continuità logistiche ha seguito una pista particolare, riuscendo a
trovare una “cifra”, che fa avanzare la sua produzione pittorica verso una
dimensione, ben calcolata, di proiezione aniconica.
Nelle
opere emergono frammentazioni di carattere; tratti di volti, effrazioni su
corpi, variegati segni e segnacoli, nonché screziate segnature, che s’allargano
a conquistare lo spazio.
Con
programmati intendimenti procede per sviluppare sintesi e rafforzare rilevanti
disamine.
Rosa Lia Ferreri, Intuizione n. 1, collage e acrilici su tela, cm 60x60, 2022
Tra stacchi, segmentazioni e impulsi
coloristici forti matura sentimenti e pienezze d’esperta espressione.
Natallia Gillo Piatrova, Anime Fossili, colori a vetro su tela_ colori alccol su tela, fogli d'oro, cm. 60x60, 2021
Sperimenta
con continuità nuovi adattamenti e nuove soluzioni su situazioni e circostanze
visive emblematiche di supporto emozionale e con avveduta scioltezza crea
immagini d’ampio respiro e di confortante tensione per acquisire soglie di
limiti e ventagli di novità propositive.
Nicola Guarino IL SILENZIO NASCOSTO Acrilico su tela cm 60 x 60
Con l’esperienza, guadagnata negli anni,
elabora contenuti visivi determinati ed essenziali, in una comunicazione
esclamativa, di forte impatto emotivo e di elegante resa.
Si
sviluppano nei suoi lavori affondi poetici, congrui e verificati, che innestano
cammini esistenziali di revisioni e di rilanci, nonché reti articolate di
simboli radicali e fluidificanti.
Alessandro Maio, Punti di Vista smalto su tela di Juta, cm. 60x60x4, 2021
Un
dinamismo emotivo converge a sottolineare un vorticismo finitimo alle varianti
geometriche del cubismo e grazie a spirali cromatiche e volumetriche registra
un’efficace correlazione emblematica di una rete di risposte, sapientemente, disposte.
Mauro Molinari, In movimento, tecnica mista su tela, cm. 60x60, 2018
I suoi lavori piacciono e si confermano
sempre diretti ed esplicativi.
Dettaglia con singolari visioni figure
deframmentate mentre coriandoli segnici tratteggiano la complessità della vita
metropolitana, non sempre semplice, che si “finge” nelle trame della
laboriosità, nonché delinea e determina una consistente e singolare valenza
pittorica, che gli permette di essere immediatamente riconoscibile per la
dimensione analitica.
Lucio Monaco, Ilona Staller - Parlamentare, decollage e tecnica mista su tela, cm. 60x60, 2022
La costruzione segnica è tutta sviluppata
su iconicità di “mass-appeal” mentre una fantasia pulsante accompagna una
rapidità risolutiva d’azione su figure, personaggi, avvenimenti epocali,
momenti d’attualità.
Viviana Pallotta, Mosaics crossings, 2022, digital art, cm. 60x60
Intende
inserire e incapsulare con il lavoro per pagine elettroniche un flusso di
immagini, di riporti e di sequenze di elaborazioni eidomatiche, che, in un
ardore compositivo, fissano una teoria di intelligenti e continue collazioni,
che declinano riferimenti epocali e quotidiane novità.
Silia Pellegrino, L'amore non ha fine (l'infinito nel frammento), olio su tela, cm. 60x60, 2021
Da
tempo, sta provvedendo a nuove serie e ha elaborato, nella continuità
di palpiti rapidi, rapsodiche elaborazioni a mo’ si sintesi espressive per
una disciplinata considerazione.
Con
meditata voglia stringe le emblematiche circostanze del mondo contemporaneo per
trasportare e trasfigurare in pittura quei fermenti positivi di intuizioni e di
riflessioni.
Sandro Perelli, Elvin Jones, sua potente percussione afro in storica avanguardia jazz, acrilico su tela, cm. 60x60, part.
Da
“front-man” col sax s’esprime al meglio e nella considerazione ed estensione
integrale d’artista, che potremmo considerare, sviluppa anche elaborazioni di
proiezioni di suoi lavori pittorici in concerti di big-band-jazz all’Auditorium
Parco della Musica di Roma.
Fernando Pisacane, L'infinito, l'Aurora nell'Imbrunire, olio, acrilici e vernici con elemento plastico in carta su multistrato preparato a colle, cm. 60x60, 2021
Achille Quadrini, Intersezioni, smalto acrilico su tela, cm. 60x60, 2022
Nelle dinamiche di pensieri riflessi
propone orientamenti reticolari e condensa con una profonda presa di coscienza
disamine di ciò che sedimenta d’interessante e compatto.
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