Interessante mostra al “Museo Minimo”, Via detta San Vincenzo, 3 – 80125 Napoli, dal titolo “DECLINAZIONI PLURALI 2023 Alfabeto emotivo tra fotografia e digital art “, a cura di Maurizio Vitiello.
Sarà inaugurata, venerdì 6 ottobre 2023, alle ore 18, al “Museo Minimo”, Via detta San Vincenzo, 3 – 80125 Napoli, la mostra “DECLINAZIONI PLURALI 2023 Alfabeto emotivo tra fotografia e digital art “, a cura di Maurizio Vitiello, con opere di Luciano Basagni, Alessandra Bonolis, Maurizio Bonolis, Alfonso Caccavale, Beatríz Cárdenas, Lorenzo Del Mare, Franca Lanni, Mauro Molinari, Viviana Pallotta, Roberto Sanchez, Maurizio Schächter Conte, Rino Vellecco.
Breve scheda
sulla mostra
“DECLINAZIONI
PLURALI 2023
Alfabeto
emotivo tra fotografia e digital art “,
a cura di Maurizio
Vitiello
Questo
progetto espositivo minimal vuol essere una breve narrazione, frazionata da
spunti, in cui diversi episodi vivono grazie agli autori scelti, che hanno
lavorato sull’immagine fotografica o sull’immagine digitale.
Il dettaglio
diventa ‘certezza’ su cui lavorare nel campo fotografico e nel campo della
digital art; il dettaglio trasformato, estrapolato dal proprio contesto e a cui
un nuovo significato viene conferito, è la svolta operativa per entrambi i
linguaggi.
Quest’esposizione
intende raccogliere quegli esiti ultimi di fotografi e di operatori dediti alla
cura dell’immagine e delle combinazioni della digital-art.
Gli uni e gli
altri, versati in queste due discipline, interpretano.
I primi
“tagliano” equilibri coll’obiettivo, nei vari segmenti operativi, dalla cronaca
allo “still life”, dalla scena alle aggettazioni architettoniche; i secondi
agitano e ricompongono dati visivi, antichi o attualissimi, con tutte le
varianti permesse dall’elaborazione eidomatica.
Possiamo
sottolineare che la frontiera poetica all’interazione tra astrazione e
figurazione sussiste e gli artisti combinano, amalgamano, distribuiscono
elementi per giungere a proporsi con un’identità precisa.
Il loro
continuo interesse per l’indagine sull’immagine, ad ampio spettro, permette di
governare moderni mezzi espressivi tecnologici e informatici.
Progetti e
ampiezze di ricerca raggiungono, concretamente, eleganze concettuali, non
indifferenti.
Commenti
Posta un commento